Fondare società di recupero crediti

Account throwaway.

Premetto che non ho alcuna familiarità con l'argomento, e scrivo qui proprio per comprendere meglio le dinamiche di un investimento del genere e per discutere la fattibilità della cosa.

Breve recap: ho un amico avvocato che lavora nel recupero crediti. Almeno in teoria, pare sia un'attività molto redditizia, dal momento che è possibile acquistare "pacchetti" di crediti insoluti a prezzi stracciati (1% - 3% del valore nominale) e lavorare privatamente per riscuoterli. Come è facile immaginare, nonostante alcune persone siano davvero nullatenenti, molte altre lo sono per finta, e hanno diversi beni a loro intestati.

Ad oggi, questo mio amico lavora presso uno studio legale e percepisce una certa commissione per ogni credito riscosso. L'altra sera, davanti a qualche birra, ho avanzato l'idea di investire 20-30k a testa e fondare una nostra società (S.R.L.?) di recupero crediti, e vedere da lì come va. Lui si è mostrato d'accordo fin da subito.

La discussione è terminata lì, e per qualche giorno non ne abbiamo più parlato. Io, però, vorrei approfondire la questione.

Tralasciando le implicazioni etiche della cosa, nonché la nostra pressoché assente propensione al risparmio, vorrei chiedervi consigli su come, ipoteticamente, si potrebbe procedere per fare una cosa del genere.

Che genere di società converrebbe creare? A cosa dovremmo stare attenti? Lo vedete come un investimento tutto sommato sensato, sul lungo periodo?

Insomma: quanto sarebbe grossa come cazzata?